mercoledì 20 marzo 2013

PROSCIUTTO GLASSATO













Ingredienti

1 prosciutto intero (14-18 pounds) con osso e cotenna
1 tazza di sidro
¼ tazza di semi di senape gialla
2 cucchiai da tavola di bacche di cardamomo intere
1 cucchiaio da tavola di semi di finocchio non macinati
2 cucchiai da tavola di cannella macinata
1 cucchiaio da tavola di zenzero macinato
¾ tazza di senape pronta
1 tazza + 2 cucchiai da tavola di zucchero di canna
¾ tazza di zucchero di canna scuro
3 cucchiai da tavola di sciroppo di mais chiaro
2 cucchiai da tavola di melassa
3 cucchiai da tavola di chiodi di garofano
4 foglie di alloro fresche (opzionali)



Lavare il prosciutto in acqua fredda, asciugarlo con lo scottex. Lasciarlo 2 ore a temperature ambiente. Mettere la griglia nella parte più bassa del forno. Scaldare il forno a 250 gradi . Coprire una teglia di alluminio. Mettere una griglia sulla teglia. Appoggiate il prosciutto sulla griglia, con la parte più spessa della cotenna in alto. Versare ½ tazza di sidro sul prosciutto. Cuocere 2 ore o fino ai 140 gradi al cuore.
Nel frattempo unire i semi di senape, il cardamomo ed i semi di finocchio in una padella pesante; mettere su fiamma medio-bassa e tostare i semi, scuotendo la padella, per 3 o 4 minuti. Trasferire in un macinino per spezie o in un mortaio e pestare fino a che il cardamomo è rotto. Trasferire il mix in una scodella media. Aggiungere la canella, lo zenzero, la senape, 2 cucchiai da tavola di zucchero di canna chiaro, 2 cucchiai da tavola di zucchero di canna scuro, lo sciroppo di mais, la melassa ed il rimanente sidro (1/2 tazza). Mescolare bene e mettere da parte.
Togliere il prosciutto dal forno, farlo raffreddare per circa 30 min. Con forbici da cucina o un coltello affilato togliere la cotenna dura dal prosciutto. Con un coltello affilato rimuovere il grasso dal prosciutto fino ad averene solo uno strato di mezzo cm.. Non è necessario che sia uguale dappertutto. La parte bassa del prosciutto avrà meno grasso e più cotenna della parte alta. Mettere il prosciutto, parte bassa in giù, nella teglia. Incidere il grasso della parte alta a rombi di circa 2 - 3 cm., incidendo il grasso e la carne per circa 1 cm..
Infilare un chiodo di garofano nei punti di intersezione delle incisioni. Con un pennello o con le dita spalmare il mix di spezie sul prosciutto e bene dentro le incisioni. In una scodella media mescolare il rimanente zucchero di canna chiaro + ½ tazza e 2 cucchiai da tavola di zucchero di canna scuro. Con le dita spalmare lo zucchero sul grasso inciso. Se si usano le foglie di alloro, assicurarle con metà stuzzicadenti attorno all’osso dello stinco. Coprire lo stuzzicadenti con chiodi di garofano. Rimettere il prosciutto in forno per 20 minuti. Lo zucchero inizierà a cristallizzare, ma si vedranno ancora parti di zucchero non sciolto. Bagnare delicatamente queste parti con la glassa rimanenete. Cuocere ancora 40 minuti, bagnando con la glassa dopo 20 minuti. Non bagnare con i succhi di cottura. Il prosciutto deve essere marrone scuro e con la crosta. Cuocere ancora 15 min se necessario. Togliere dal forno e far raffreddare un po’. Traferire sul piatto da portata e lasciar riposare 30 min prima di tagliare -->

martedì 19 marzo 2013

CIAMBELLONE AL WHISKY






Ingredienti
250 gr di Farina

3 Uova
180 gr di Zucchero
180 gr di Burro
180 gr di Uvetta Sultanina
1 Arancia
3 cucchiai di Whisky
1 Pizzico di Sale
1 Bustina di Lievito per Dolci



Preparazione:

Tagliate la buccia dell'arancia eliminando completamente la parte bianca e mettetela a bagno nel whisky per qualche ora. Togliete la buccia d'arancia e mettete a bagno l'uvetta. In una terrina lavorate a crema il burro con lo zucchero. Aggiungete le uova una alla volta alternandole ad un cucchiaio di farina. Dopo ogni aggiunta lavorate bene. Mescolate la farina restante con il sale e il lievito e incorporatela al composto. Amalgamate bene, quindi unite l'uvetta e il whisky. Imburrate ed infarinate uno stampo da ciambella e versatevi il composto. Cuocete in forno già caldo il ciambellone per almeno 1 ora a 180° riducendo la temperatura verso la cottura.

POLPETTE ALL'ISCHITANA







INGREDIENTI

700 gr. macinato di maiale

300 gr. macinato di vitellone

6 uova

pomodori passati - 1,5 litri

80 gr. di parmigiano grattugiato

30 gr. di pinoli

50 gr. uva passolina

mezza bustina di cannella

mezza cipolla

farina

prezzemolo tritato

olio extravergine d'oliva

sale e pepe q.b.
PREPARAZIONE







In una zuppiera mettere le carni macinate, l'uva passolina, i pinoli, parmigiano, un pizzico di cannella, prezzemolo, uova, sale e pepe q.b. Amalgamare il tutto e poi formare delle polpettine di circa 50 gr. l'una. Infarinarle e procedere quindi a rosolarle nella padella con l'olio extravergine . In un altro tegame preparare la salsa soffrigendo la cipolla, aggiungendo il pomodoro, salare e far bollire per 15 min. A questo punto inserite le polpette precedentemente fritte e cuocerle per 30 minuti.

La salsa così ottenuta sarà anche ottima come condimento per una buona Pasta..

lunedì 18 marzo 2013

MAIALE ALLA GRAPPA ARROSTO







Ingredienti



senape forte - 1 cucchiaino
1 bicchiere di latte
30 gr. di verze
2 rametti di salvia
pepe - q.b.

grappa - 50 gr

2 foglie d'alloro
1 filetto di maiale

3 cipollotti
sale - q.b.



Preparazione




In una casseruola fate rosolare il filetto nell'olio. Unite la salvia e l'alloro spezzettato. Sbucciate i cipollotti e tagliateli a fettine. Lavate la verza e tagliatela a striscioline. Fate insaporire, quindi bagnate di grappa. Fatela evaporare e regolate di sale e di pepe. Unite il latte, nel quale avrete sciolto la senape, e incoperchiate. Fate cuocere così per circa 15 minuti. Passato questo tempo levate la carne dal fuoco e fate restringere il suo sugo. Frullate il fondo di cottura dopo aver eliminato la salvia e l'alloro. Se occorre, fatelo restringere sul fuoco in modo che risulti cremoso. Servite il filetto di maiale affettato e coperto dal suo sugo.

PROSCIUTTO IN CROSTA ALLA TRIESTINA







INGREDIENTI

prosciutto cotto - 1
farina - 1 kg

lievito di birra - 50 gr
sale - 1 pizzico
pepe nero
alcune foglie d'alloro


PREPARAZIONE

Mettere la farina in una terrina, aggiungendo un po' alla volta il lievito sciolto in un po' d'acqua tiepida, aggiungere un pizzico di sale. Impastare gli ingredienti fino a che diventano morbidi, coprire poi l'impasto con un tovagliolo e lasciar lievitare al caldo; impastare nuovamente e mettere ancora una volta a lievitare. Stendere poi la pasta su una spianatoia e con un mattarello ottenere un foglio di circa 2-3 cm che possa avvolgere il prosciuttino. Spargere sulla pasta un po' di grani di pepe nero ed adagiarvi le foglie di alloro. Appoggiare al centro il prosciuttino ed avvolgerlo completamente. Far aderire bene i lembi, in modo da unirli bagnando con l'acqua le estremità, per non far aprire la pasta durante la cottura. Infornare a 180 gradi e a questa temperatura far cuocere per circa 15 minuti, dopodichè ridurre il calore e far cucinare per circa un'ora. Togliere dal forno, tagliare il prosciutto a fette grosse da servire ben calde accompagnate da rafano.

TORTA BEEF WELLINGTON






Ingredienti
1 cucchiaio di olio vegetale
Stinco 900g di carne di manzo,
3 cucchiai di farina, più extra per spolverare
800 ml brodo di carne forte, caldo
4 rametti di timo fresco
30g di burro
2 scalogni piccoli, tritati finemente
2 spicchi d'aglio tritato finemente
250g funghi portobello, spazzolate, tritato finemente
15g di funghi porcini secchi, imbevuti in 100 ml di acqua bollente
3 cucchiai di brandy o cognac
12 fette (circa 135g) Prosciutto di Parma
375g tutto burro pasta sfoglia
1 media ruspante uovo sbattuto
Preparazione

Scaldate l'olio in una grande casseruola pesante a base di. Condite la carne di manzo, poi friggere, in lotti, a fuoco vivace fino a doratura in tutto, rimuovendo ogni lotto cotto su una piastra. Una volta che tutte le carni è cotto, tornare alla padella, aggiungere la farina e mescolare a cappotto. Aggiungere il brodo e 2 rametti di timo, portare lentamente a ebollizione, coprire e cuocere per circa 2 ore e mezza fino a quando la carne è molto tenera. Aggiungere un po 'd'acqua se diventa troppo secco.
Nel frattempo, sciogliere il burro in una padella su un fuoco medio-basso, aggiungere lo scalogno, l'aglio e il timo rimasto, foglie raccolte, e friggere fino a quando ammorbidito, ma non colorata. Aggiungere i funghi portobello, alzate il fuoco e friggere fino a quando non vi sia umidità lasciata in padella.
Nel frattempo, scolate i funghi bagnati, riservando il liquido di ammollo, poi tritate finemente e aggiungere alla padella. Filtrare il liquido riservato ammollo attraverso un colino foderato con carta da cucina (per rimuovere qualsiasi grana) e aggiungere alla padella con il brandy. Cuocere fino a quando non vi è liquido rimanente. Stagione bene con pepe nero, ma senza sale, e mettere da parte a raffreddare.
Posare ogni fetta di prosciutto di Parma, a sua volta su un tagliere.Dividete il composto di funghi in 12 parti uguali (circa 1 cucchiaino), quindi piegare il prosciutto attorno al ripieno, formando piccoli pacchi. Non preoccupatevi se il prosciutto si rompe un po ', fino a quando il ripieno è racchiuso. Raffreddare le per 20 minuti.
Una volta che la carne è cotta, verificando con un cucchiaino lasciar poi raffreddare. Aggiungere i funghi pacchi, premendo delicatamente tra i pezzi di carne. Stendere la pasta su una superficie leggermente infarinata, spennellare il bordo della teglia con l'uovo sbattuto, poi coprire con la pasta, tagliare a misura, e tagliare in una presa d'aria.

Si puo' congelare fino a 3 mesi coprendo con una pellicola trasparente. Quando si è pronti per mangiare preriscaldare il forno a 200°/180° togliendo naturalmente la pellicola spennellando con uovo sbattuto la superficie...




fonte:deliciousmagazine.co.uk

domenica 17 marzo 2013

INSALATA DI POLLO CON MELONE E ERBA CIPOLLINA









INGREDIENTI PER 5 Persone
1/2 tazza di yogurt bianco
1/2 tazza di maionese ridotto contenuto di grassi
1 cucchiaio di erba cipollina tritata
1 cucchiaio di succo di lime
1/4 cucchiaino di sale
5 tazze melone a cubetti
2-1/2 tazze di cubetti petto di pollo cotto
1 cetriolo medio, senza semi e tritati
1 tazza di uva verde, dimezzato
Preparazione
In una grande ciotola, unire i primi cinque ingredienti. Aggiungere il melone pollo, cetrioli e uva; mescolare delicatamente per unire. Mettere in frigorifero fino al raffreddamento


fonte : the taste of home

SPAGHETTI DATTERINO E BOTTARGA










Ingredienti e dosi.

Per 4 persone

400 grammi di spaghetti n*5

250 grammi di pomodorino datterino

olio extra vergine d'oliva

due spicchi d'aglio

qualche foglia di basilico fresco

sale q.b

un vasetto di bottarga di tonno grattugiata



Preparazione
Preparate un fondo mettendo in padella l'olio d'oliva e le foglie di basilico ben lavate ed asciugate tamponandole e senza mai strizzarle.
Quando il basilico sfrigola nell'olio aggiungete i due spicchi di aglio in camicia che avrete precedentemente schiacciato.
Quando comincerà a rilasciare il suo aroma,e prima che si scurisca, togliete l'aglio dall'olio e versate i pomodorini lavati e tagliati grossolanamente.
Fate cuocere a fiamma media aggiungendo un paio di bicchieri di acqua. Salate leggermente il sugo e nel frattempo cuocete la pasta aggiungendo all'acqua salata un filo di olio d'oliva.
Quando gli spaghetti saranno a metà cottura scolateli e versateli nella padella con il sugo, spadellando con cautela e dopo avere tolto il basilico.
L'amido che la pasta rilascerà nel sugo fungerà da legante conferendo al sugo stesso una cremosità leggera che consentirà agli spaghetti di "prendere" bene il condimento.
A questo punto avete due alternative: o aggiungere la spolverata di bottarga direttamente in padella, oppure impiattare le singole porzioni ed aggiungere successivamente la bottarga.
In entrambi i casi ricordate un dettaglio molto importante: la bottarga non deve mai cuocere, quindi se deciderete di condire in padella fatelo a fiamma spenta.
A piacere si potrà aggiungere al piatto finito un trito fine di prezzemolo fresco o, in alternativa, qualche fogliolina di menta.




Fonte: SceltediGusto

- HUGO SPRITZ AL SAMBUCO -

Ingredienti

6 cl di prosecco ghiacciato –   6 cl di seltz–   3 cl di sciroppo di sambuco –  ghiaccio –   foglie di menta

Preparazione

Iniziate mettendo nel bicchiere qualche cubetto di ghiaccio. Poi versate nell’ordine il prosecco, lo sciroppo di sambuco e  il seltz, e guarnite con un paio di foglie di menta (alcune varianti della ricetta, propongono anche l’aggiunta di una fetta di mela verde).

GULASH DI CARNE DI MANZO














INGREDIENTI Per 4/6 Persone




600gr carne di manzo

400gr cipolle

500gr patate

farina

paprica o peperoncino piccante

concentrato di pomodoro

100 gr strutto

timo,rosmarino, maggiorana, alloro

brodo di dado o sale.

Per la preparazione di questo piatto vi consiglio di usare la polpa di vitello, la spalla, il coscetto o il collo.




Preparazione: tagliate la carne a pezzi non troppo piccoli. Lessate le patate in acqua bollente leggermente salata e fatele raffreddare.Sciogliete lo strutto in una pentola abbastanza capiente ed unite i tocchetti di carne, le cipolle e un cucchiaio di farina. Fate rosolare il tutto ed unite la paprika (in mancanza potete usare un peperoncino piccante), aggiungete il sale o un mestolo di brodo di dado. Mescolate bene e fate cuocere a fuoco basso con in coperchio aggiungendo ogni tanto un mestolino di brodo. Dopo circa 15 minuti dalla cottura unite alla carne un pò di pomodoro concentrato magari diluito con un pò di brodo, aggiungete gli odori. Portate a cottura sempre a fuoco bassissimo. Servite in tavola caldissimo accompagnando il piatto con le patate lessate e sbucciate.

CARPACCIO AL TARTUFO











INGREDIENTI

250 g di filetto di manzo

80 g di parmigiano

1 limone (il succo)

801 g olio extravergine di oliva

60 g tartufo bianco

sale, pepe q.b.


PREPARAZIONE:


Tagliate il filetto di manzo in fettine sottilissime, e stendetele sui piatti che porterete in tavola.


Mescolate l'olio, il succo del limone, il sale e il pepe. Usate il composto per condire le fettine di carne.


Cospargete la carne con scagliette di parmigiano e di tartufo.

FAVE TRIESTINE



Le fave o favette triestine sono piccole palline, a base di mandorle bianche pelate ed essiccate che vengono finemente macinate e unite allo zucchero, all’albume montato a neve, con aggiunta di miele, farina e infine vanillina. L’impasto viene poi suddiviso in tre parti e ad ognuna si aggiunge un aroma: rosolio bianco e vaniglia, acqua di rosa e Alchermes, cacao e rum, per ottenere i tre colori. Una volta tolte dal forno, vanno lasciate raffreddare per una giornata. Risultano ruvide e croccanti esternamente ma morbidissime all’interno, da sciogliersi in bocca.
Devono essere di tre colori: bianco, rosa, marrone, perché il loro simbolismo è rispettivamente associato alla nascita, alla vita, alla morte. Tradizionalmente si mangiano alla fine di ognissanti dopo il 1° Novembre, ma oramai passati gli anni, si è sempre più abitui a gustare questo dolcetto deliziosissimo, anche in altri periodi come Le Feste Natalizie. In verità con il freddo dell'Autunno in poi si mangiano sempre, e sono una specialità Triestina e anche Goriziana.




Per le favette triestine bianche:

250g mandorle bianche
250g zucchero
2,5 cl maraschino
1 albume
10 gocce estratto rosolio (o 2,5 cl rosolio liquore)

per le favette rosa:

250g mandorle bianche
250g zucchero
1 albume
2,5 cl rum
10 gocce essenza rose
1 fiala aroma alchermes (o 2 cl alchermes)

per le favette marroni:

250g mandorle bianche
250g zucchero
2 cucchiaini cacao
1 albume
1 pizzico vaniglia o mezza fiala aroma vaniglia
1 spruzzata rum





Preparazione

macinare nel mixer o frullatore la frutta secca con un cucchiaio di zucchero e ridurla a farina.

Unire il restante zucchero, *gli albumi *, l’alcool ed impastare fino a rendere il composto omogeneo e “lavorabile”, non troppo asciutto, non troppo molle:*vi consiglio di dosare un po’ alla volta gli albumi, il cacao tende ad asciugare l’impasto, colorante ed aroma lo rendono più morbido.*




Dividere il composto in 3 parti, una lasciarla naturale, queste saranno le favette bianche, l’altra rimetterla nel mixer, aggiungere qualche goccia di aroma ed il colorante (poco), fino a raggiungere la colorazione rosa.

Alla terza parte aggiungere il cacao e, se risultasse troppo asciutto aggiungere un po’ di albume.

Di cacao i due cucchiaini, ma si può dosare anche meno.

Fare con gli impasti 3 cordoncini del diametro di 2 cm (come per gli gnocchi).

Tagliarli a pezzi di 3 cm. c.ca e formare delle palline.

Disporre le favette sulla teglia da forno rivestita con la carta ed infornare a 170°C STATICO per 10 minuti.

Controllate la cottura, non devono scurirsi ma conservare la delicatezza dei colori. Devono fare solamente una leggera pellicina, fuori dal forno non si devono togliere dalla carta per almeno 15 ore perché devono asciugarsi.





venerdì 15 marzo 2013

CUPCAKE AL CIOCCOLATO








Come i cupcakes tradizionali alla vaniglia, anche i cupcakes al cioccolato possono essere utilizzati come base per delle decorazioni fantasiose con glasse colorate o pasta di zucchero da modellare a piacimento.




Ingredienti per 12 cupcake




Burro temperatura ambiente

120 gr Cacao in polvere amaro

20 gr Cioccolato fondente 80 gr

Farina 00

120 gr Lievito chimico in polvere

1 cucchiaino (4 gr circa)

Due Uova medie

Zucchero semolato 120 gr




Preparazione mescolate in una ciotola capiente tutte le polveri: setacciate la farina , poi il cacao amaro in polvere e infine il lievito . Fate sciogliere a bagnomaria, o in micronde, il cioccolato fondente e tenetelo da parte.

Montate il burro, ammorbidito a temperatura ambiente, con lo zucchero, aiutandovi con uno sbattitore elettrico e poi incorporate le uova una alla volta, sempre con lo sbattitore: dovrete ottenere una massa spumosa e ferma. Unite al composto di burro e zucchero, il cioccolato fondente, mescolate e per ultimo unite le polveri, poco alla volta, incorporandole all’impasto con una spatola, compiendo dei movimenti circolari dall’alto verso il basso.

Quando il composto dei cupcake al cioccolato risulterà omogeneo, trasferitelo in una sac-à-poche. Adagiate i pirottini di carta nello stampo da muffins e riempiteli tutti, spremendo l’impasto dalla sac-à-poche, per 3/4 della loro altezza.

Cuocete in forno caldo a 170° per 15-20 minuti, verificando la cottura con uno stuzzicadente. Una volta sfornati, fateli raffreddare, i vostri cupcake al cioccolato sono pronti!

giovedì 14 marzo 2013

CRANBERRY FRUIT NUT BREAD MUFFIN
































ingredienti































1 cucchiaio di scorza d’arancia grattugiata




180 gr di mirtilli




70 gr di noci




1 pizzico di sale




200 gr di farina 00




150 gr di zucchero semolato




8 g di lievito in polvere per dolci (1/2 bustina)




60 g di burro




180 mi di succo d’arancia




1 uovo













In una ciotola capiente setacciate insieme !a farina, il lievito e il sale. Incorporate l’uovo sbattuto, 40 gr di burro ammorbidito a temperatura ambiente, lo zucchero, il succo e la scorza d’arancia. Quando il composto risulterà ben amalgamato, aggiungete, senza mai smettere di mescolare, le noci tritate e i mirtilli. Preparate gli stampi per i muffin, imburrate e versatevi il composto. Fate quindi cuocere in forno preriscaldato a 180°C per 55 minuti. Verificate la cottura con uno stecchino o con l’apposito cake tester e sfornate. Lasciate riposare per qualche minuto, quindi sformate e trasferite il dolce su una gratella. Fateli raffreddare completamente prima di servirli.

mercoledì 13 marzo 2013

PINZA PASQUALE TRIESTINA



La pinza è un dolce asciutto ma ricco di burro e profumatissima, è tipicamente pasquale, ma a Trieste e in regione viene usata e mangiata tutto l'anno. Si accompagna con tutto, e si cosuma sia a colazione, merenda o addirittura cena. Si accompagna perfino con il prosciutto cotto proprio in occasione della Pasqua. Un PAN DOLCE molto appetibile.

 INGREDIENTI x 6 Persone

1,2 kg. Farina
12 Uova
Sale un pizzico o q.b.
360 g. di Zucchero
140 g. Burro
 Vaniglia q.b.
120 g. Lievito di Birra
Scorza gratuggiata di Limone
Buccia gratuggiata di Arancia

PREPARAZIONE
Si consiglia di usare tutti gli ingredienti a temperatura ambiente

In una terrinetta sciogliere il lievito con poca acqua tiepida e latte, poca farina e un cucchiaino di zucchero.
Ottenuto un composto simile a una densa crema, coprirlo e metterlo a lievitare in luogo tiepido lontano dalle correnti d'aria.
Intanto lavorare i tuorli con lo zucchero, aggiungere un pizzico di sale, le bucce grattugiate degli agrumi, il burro ammorbidito a pezzetti, acqua tiepida.
Amalgamare accuratamente e continuare a lavorare. Coprire poi con un panno di lana e lasciare lievitare.
Versare poi l'impasto sulla spianatoia e lavorare per più di un'ora, infarinando spesso la spianatoia finché la pasta non sara più appiccicosa. Formare quattro pinze, farle lievitare coperte e in un luogo tiepido. Prima di infornarle ungerle con tuorlo d'uovo e su di ognuna fare con le forbici due tagli a croce. Infornare a 180° per circa 50 minuti.






mercoledì 6 marzo 2013

TITOLA



Ingredienti
50 g lievito
350 g farina
500 g farina
100 g zucchero
50 g burro
2 tuorli
3 uova
1 kg farina
350 g zucchero vanigliato
100 g burro 
1/4 di litro di tuorli
1/4 di litro di uova
1 dl di rum
7 ore

Preparazione
Sminuzzare in terrina il lievito e frullarlo con un po' d'acqua tiepida; mettervi 1 cucchiaio zucchero, 350 g farina e aggiungere tanta acqua tiepida da arrivare a pastella molle; levare il cucchiaio, coprire la terrina con salvietta e situarla in luogo caldo; quando, lievitando, si sarà raddoppiata di volume, mettervi, sempre frullando, poco a poco, ora di un genere ora dell'altro: 500 g farina, 100 g di burro liquefatto tiepido, 2 tuorli, 3 uova; incorporare il tutto, ben bene, ricoprire la terrina con salvietta infarinata e lasciar lievitare al caldo; allorché la massa si sarà nuovamente raddoppiata, ammucchiare sulla tavola 1 kg di farina; fare una fossetta e riversarvi dentro la massa lievitata 350 g zucchero, 100 g di burro liquefatto tiepido, 2 cucchiai di sale frantumato e lavorando tirare lentamente nell'impastoun quarto di litro di tuorli,un quarto di litro di uova e 1 dl di rum; lavorare vigorosamente coi pugni infarinando sempre la tavola (dapprima l'impasto si appiccica alle mani e alla tavola); lavorazione circa 1 ora; l'impasto deve essere tenero in modo che affondandovi un dito, si ragguagli subito. Formare 7 panetti, disporli su carta burrata e lievitarli al caldo; quando si saranno quasi raddoppiati in volume, ungerli con uovo rimescolato e con le forbici praticare dal basso verso la sommità 3 tagli a stella, fondi circa 3 cm; arrostirli poi con poco calore. Arrostendo un panetto per volta, quelli già levati si lavorano per un attimo, facendoli nuovamente levare in attesa che il forno sia libero.

Eleonora Righini


FARSUMAGRU




- 1 fetta di vitello da gr. 600/700 circa
- gr. 150 salame
- gr. 200 prosciutto grasso e magro
- gr. 150 caciocavallo
- 1 cipolla
- 2 cucchiai prezzemolo tritato
- 2 spicchi di aglio
- 3 uova
- 1/2 gambo di sedano
- 1 carota
- 1 bicchiere vino bianco secco
- brodo di carne leggero
- 1 bicchiere olio di oliva
- sale
- pepe


Ricetta per 6 persone.



Dopo aver rassodato le uova, sgusciarle e tagliarle a spicchi. Tagliare a pezzettini il salame, il prosciutto e il caciocavallo mescolando tutto in una terrina con uno spicchio di aglio ed un cucchiaio di prezzemolo tritato. Aggiungere sale e pepe.

Allargare con il batticarne la fetta di vitello, aggiungere sale e pepe e ricoprire l'impasto precedentemente preparato; arrotolare successivamente facendo un grosso salame da legare con filo da cucina.

Tritare una cipolla, uno spicchio di aglio, mezzo gambo di sedano, una carota, un cucchiaio di prezzemolo e soffriggere tutto in una tegame con un bicchiere di olio.

Adagiare la carne nel tegame facendola rosolare a fuoco lento. Salare e bagnare con un bicchiere di vino bianco. Portare a termine la cottura (circa un‘ora) aggiungendo poco brodo caldo man mano che il fondo restringe.

Servire il falsomagro freddo tagliato a fettine.

BANANA CREAM PIE



Ingredienti per 6 - 8 porzioni
3/4 tazza di zucchero
1/3 tazza di farina
1/4 cucchiaino di sale
2 tazze di latte
3 tuorli d'uovo, leggermente sbattute
2 cucchiai di burro
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
1 guscio di pasta (9 pollici), al forno
3 banane medie impresa

Indicazioni
In una casseruola, unire lo zucchero, la farina e il sale, mescolare nel latte e mescolare bene. Cuocere a fuoco medio-alto fino a quando miscela è ispessita e frizzante. Cuocere e mescolare per 2 minuti in più. Togliere dal fuoco. Mescolare una piccola quantità in tuorli d'uovo; tornare tutto a pentola. Portare ad ebollizione. Cuocere e mescolare per 2 minuti, togliere dal fuoco. Aggiungere il burro e la vaniglia; raffreddare leggermente.
Tagliare le banane in guscio di pasta, versare sopra la parte superiore di riempimento. Raffreddare su una gratella per 1 ora. Conservare in frigorifero. Prima di servire, guarnite con panna montata e banane 



Copy Right Photo tasteofhome.com

martedì 5 marzo 2013

Vuoi rimanere giovane o mantenere una pelle elastica?




La Connettivina è un farmaco da banco, esiste in molteplici versioni: crema, gel crema con aggiunta di antibiotico, garze impregnate, spray. La connettivina contiene acido jaluronico ad una percentuale molto più alta delle costosissime creme antirughe, circa il 2%. Le sostanze di cui è composta stimolano la rigenerazione della pelle, accelerando la guarigione di abrasioni, escoriazioni, ferite superficiali, scottature, ustioni di lieve entità , ragadi al seno, è indicata nelle irritazioni cutanee, arrossamenti da pannolino. Può inoltre essere usata come coadiuvante nel trattamento delle ulcere cutanee. Si può usare in gravidanza e allattamento. Non ha effetti collaterali. A prima vista appare come un semplice ma efficace farmaco da banco. Osservate ora la composizione:
Acido jaluronico sale sodico 2 mg/g ( 30 mg per tubo da 15 grammi). Eccepienti: Polietilenglicole, 400 monostearato, estere decilico dell’acido oleico, cera, emulsionante, glicerolo, sorbitolo soluzione al 70%m metil p-idrossibenzoato, propile p-idrossibenzoato, sodio deidroacetato, aroma, aqua depurata.
Validissima anche per i maschietti:  dopo la rasatura applicare la connettivina facilita a lenire i rossori, evita la sensazione di pelle che tira, e si assorbe subito, ma non solo: è eccellente se uno si taglia mentre si rade.
Per le ragazze, dopo la ceretta è eccezionale per reidratare la zona che ha subito lo strappo.
Sulle labbra è eccellente quando sono screpolate dal freddo o dal sole.
Dopo un’intensa giornata al sole e abbiamo la pelle che è rossa e dolorante  un bell’impacco di connettivina è miracoloso.
Per gli adolescenti, dopo che avete strizzato il brufolo ( non si fa, è una manovra da evitare), applicare la connettivina in strato generoso ci aiuta a far cicatrizzare la ferita ed evitare che resti la cicatrice o la macchia.
Come contorno occhi, se abbiamo le borse sotto gli occhi, e le prime linee sottili da disidratazione usando la connettivina, riusciamo a idratare la zona perioculare e non far aumentare le borse suboculari.
Come crema viso per le pelli miste che non tollerano le creme grasse, ricche di siliconi e vogliono un prodotto leggero e idratante.
Per le mani fortemente screpolate applicare la connettivina ogni ora per 3 volte ammorbisce le screpolature e inoltre se ci fosse sangue non irrita.
Il prezzo: 8 euro! Si, avete capito bene. Ad un costo irrisorio, ci portiamo a casa una crema dai risultati notevolmente migliori di moltissime e costosissime creme blasonate come antirughe miracolose dai prezzi proibitivi!
Non sono segnalati sides cutanei, interazioni o altro.
Unica avvertenza: se la si vuole utilizzare come antirughe, evitate la “plus”, in quanto contiene una percentuale di antibiotico.

venerdì 1 marzo 2013

CASATIELLO NAPOLETANO



casatiello è la tipica torta rustica napoletana, forse è il rustico più famoso che si prepara a Napoli nel periodo di Pasqua. Il casatiello rappresenta la Pasqua e ne conserva i simboli: il salame, il pecorino e le uova fissate con delle croci di pasta. Questo rustico napoletano è ottimo sia caldo che freddo, in particolare da mangiare come colazione al sacco per le gite nel giorno di Pasquetta.
La tradizione vuole che venga preparato il venerdì sera, lieviti l’intera nottata del venerdì santo per poi essere infornato la mattina seguente.

Ingredienti per uno stampo da 32 cm:
1 kg di farina 00 ;
500 ml di acqua; 
25 gr di lievito di birra; 
250 gr di strutto; 400 gr tra salame tipo napoli, prosciutto cotto e pancetta;
400 gr tra provola fresca ,provola affumicata e fontina 
100 gr di pecorino oppure parmigiano reggiano se si preferisce un sapore meno forte; 
4 uova 
sale 
pepe.

Tempo di preparazione: 50 min.Tempo di cottura: 1 ora
 Tempo totale: 1 ora 50 min + 4 ore lievitazione

Procedimento per preparare il Casatiello napoletano

Disporre la farina a fontana su una spianatoia.

Sciogliere il lievito in acqua tiepida e aggiungerlo lentamente alla farina.

Iniziare ad impastare per far assorbire man mano l’acqua alla farina.

Aggiungere man mano lo strutto, facendolo assorbire all’impasto (tenetene un po’ da parte per ungere il tegame e per cospargere il tutto prima di infornarlo), aggiungere poco sale e una bella manciata di pepe.



Lavorare a lungo l’impasto in modo molto energetico aggiungendo man mano la sugna e il pecorino.

Formare una palla con l’impasto, disporlo su una spianatoia e farlo lievitare per 1 ora circa.

Stendete l’impasto su una spianatoia infarinata con uno spessore di 1 cm circa.(Lasciate da parte un po’ di pasta per le striscioline)

Disponete su tutta la superficie della pasta il ripieno (gli affettati e i formaggi vanno tagliati a dadini), spolverizzate con il pecorino.Arrotolate con delicatezza il più strettamente possibile.

Ungete lo stampo da casatiello ( è quel tegame da forno con i bordi alti e un buco al centro) con abbondante strutto, disponetevi il rotolo di pasta a ciambella, unendone bene le estremità.

Fate dei buchi ad intervalli regolari e disponetevi dentro le uova lavate e asciugate.Fermate le uova con delle striscioline incrociate fatte con la pasta che avete tenuto da parte,ungete il casatiello con lo strutto su tutta la sua superficie e fatelo lievitare per tutta la notte ( per velocizzare i tempi potete farlo crescere per 3 ore in un luogo caldo coperto con un canovaccio).

Infornare il casatiello napoletano in forno preriscaldato a 160° per un’oretta.

Lasciare intiepidire prima di servire.