domenica 17 marzo 2013

CARPACCIO AL TARTUFO











INGREDIENTI

250 g di filetto di manzo

80 g di parmigiano

1 limone (il succo)

801 g olio extravergine di oliva

60 g tartufo bianco

sale, pepe q.b.


PREPARAZIONE:


Tagliate il filetto di manzo in fettine sottilissime, e stendetele sui piatti che porterete in tavola.


Mescolate l'olio, il succo del limone, il sale e il pepe. Usate il composto per condire le fettine di carne.


Cospargete la carne con scagliette di parmigiano e di tartufo.

FAVE TRIESTINE



Le fave o favette triestine sono piccole palline, a base di mandorle bianche pelate ed essiccate che vengono finemente macinate e unite allo zucchero, all’albume montato a neve, con aggiunta di miele, farina e infine vanillina. L’impasto viene poi suddiviso in tre parti e ad ognuna si aggiunge un aroma: rosolio bianco e vaniglia, acqua di rosa e Alchermes, cacao e rum, per ottenere i tre colori. Una volta tolte dal forno, vanno lasciate raffreddare per una giornata. Risultano ruvide e croccanti esternamente ma morbidissime all’interno, da sciogliersi in bocca.
Devono essere di tre colori: bianco, rosa, marrone, perché il loro simbolismo è rispettivamente associato alla nascita, alla vita, alla morte. Tradizionalmente si mangiano alla fine di ognissanti dopo il 1° Novembre, ma oramai passati gli anni, si è sempre più abitui a gustare questo dolcetto deliziosissimo, anche in altri periodi come Le Feste Natalizie. In verità con il freddo dell'Autunno in poi si mangiano sempre, e sono una specialità Triestina e anche Goriziana.




Per le favette triestine bianche:

250g mandorle bianche
250g zucchero
2,5 cl maraschino
1 albume
10 gocce estratto rosolio (o 2,5 cl rosolio liquore)

per le favette rosa:

250g mandorle bianche
250g zucchero
1 albume
2,5 cl rum
10 gocce essenza rose
1 fiala aroma alchermes (o 2 cl alchermes)

per le favette marroni:

250g mandorle bianche
250g zucchero
2 cucchiaini cacao
1 albume
1 pizzico vaniglia o mezza fiala aroma vaniglia
1 spruzzata rum





Preparazione

macinare nel mixer o frullatore la frutta secca con un cucchiaio di zucchero e ridurla a farina.

Unire il restante zucchero, *gli albumi *, l’alcool ed impastare fino a rendere il composto omogeneo e “lavorabile”, non troppo asciutto, non troppo molle:*vi consiglio di dosare un po’ alla volta gli albumi, il cacao tende ad asciugare l’impasto, colorante ed aroma lo rendono più morbido.*




Dividere il composto in 3 parti, una lasciarla naturale, queste saranno le favette bianche, l’altra rimetterla nel mixer, aggiungere qualche goccia di aroma ed il colorante (poco), fino a raggiungere la colorazione rosa.

Alla terza parte aggiungere il cacao e, se risultasse troppo asciutto aggiungere un po’ di albume.

Di cacao i due cucchiaini, ma si può dosare anche meno.

Fare con gli impasti 3 cordoncini del diametro di 2 cm (come per gli gnocchi).

Tagliarli a pezzi di 3 cm. c.ca e formare delle palline.

Disporre le favette sulla teglia da forno rivestita con la carta ed infornare a 170°C STATICO per 10 minuti.

Controllate la cottura, non devono scurirsi ma conservare la delicatezza dei colori. Devono fare solamente una leggera pellicina, fuori dal forno non si devono togliere dalla carta per almeno 15 ore perché devono asciugarsi.





venerdì 15 marzo 2013

CUPCAKE AL CIOCCOLATO








Come i cupcakes tradizionali alla vaniglia, anche i cupcakes al cioccolato possono essere utilizzati come base per delle decorazioni fantasiose con glasse colorate o pasta di zucchero da modellare a piacimento.




Ingredienti per 12 cupcake




Burro temperatura ambiente

120 gr Cacao in polvere amaro

20 gr Cioccolato fondente 80 gr

Farina 00

120 gr Lievito chimico in polvere

1 cucchiaino (4 gr circa)

Due Uova medie

Zucchero semolato 120 gr




Preparazione mescolate in una ciotola capiente tutte le polveri: setacciate la farina , poi il cacao amaro in polvere e infine il lievito . Fate sciogliere a bagnomaria, o in micronde, il cioccolato fondente e tenetelo da parte.

Montate il burro, ammorbidito a temperatura ambiente, con lo zucchero, aiutandovi con uno sbattitore elettrico e poi incorporate le uova una alla volta, sempre con lo sbattitore: dovrete ottenere una massa spumosa e ferma. Unite al composto di burro e zucchero, il cioccolato fondente, mescolate e per ultimo unite le polveri, poco alla volta, incorporandole all’impasto con una spatola, compiendo dei movimenti circolari dall’alto verso il basso.

Quando il composto dei cupcake al cioccolato risulterà omogeneo, trasferitelo in una sac-à-poche. Adagiate i pirottini di carta nello stampo da muffins e riempiteli tutti, spremendo l’impasto dalla sac-à-poche, per 3/4 della loro altezza.

Cuocete in forno caldo a 170° per 15-20 minuti, verificando la cottura con uno stuzzicadente. Una volta sfornati, fateli raffreddare, i vostri cupcake al cioccolato sono pronti!

giovedì 14 marzo 2013

CRANBERRY FRUIT NUT BREAD MUFFIN
































ingredienti































1 cucchiaio di scorza d’arancia grattugiata




180 gr di mirtilli




70 gr di noci




1 pizzico di sale




200 gr di farina 00




150 gr di zucchero semolato




8 g di lievito in polvere per dolci (1/2 bustina)




60 g di burro




180 mi di succo d’arancia




1 uovo













In una ciotola capiente setacciate insieme !a farina, il lievito e il sale. Incorporate l’uovo sbattuto, 40 gr di burro ammorbidito a temperatura ambiente, lo zucchero, il succo e la scorza d’arancia. Quando il composto risulterà ben amalgamato, aggiungete, senza mai smettere di mescolare, le noci tritate e i mirtilli. Preparate gli stampi per i muffin, imburrate e versatevi il composto. Fate quindi cuocere in forno preriscaldato a 180°C per 55 minuti. Verificate la cottura con uno stecchino o con l’apposito cake tester e sfornate. Lasciate riposare per qualche minuto, quindi sformate e trasferite il dolce su una gratella. Fateli raffreddare completamente prima di servirli.

mercoledì 13 marzo 2013

PINZA PASQUALE TRIESTINA



La pinza è un dolce asciutto ma ricco di burro e profumatissima, è tipicamente pasquale, ma a Trieste e in regione viene usata e mangiata tutto l'anno. Si accompagna con tutto, e si cosuma sia a colazione, merenda o addirittura cena. Si accompagna perfino con il prosciutto cotto proprio in occasione della Pasqua. Un PAN DOLCE molto appetibile.

 INGREDIENTI x 6 Persone

1,2 kg. Farina
12 Uova
Sale un pizzico o q.b.
360 g. di Zucchero
140 g. Burro
 Vaniglia q.b.
120 g. Lievito di Birra
Scorza gratuggiata di Limone
Buccia gratuggiata di Arancia

PREPARAZIONE
Si consiglia di usare tutti gli ingredienti a temperatura ambiente

In una terrinetta sciogliere il lievito con poca acqua tiepida e latte, poca farina e un cucchiaino di zucchero.
Ottenuto un composto simile a una densa crema, coprirlo e metterlo a lievitare in luogo tiepido lontano dalle correnti d'aria.
Intanto lavorare i tuorli con lo zucchero, aggiungere un pizzico di sale, le bucce grattugiate degli agrumi, il burro ammorbidito a pezzetti, acqua tiepida.
Amalgamare accuratamente e continuare a lavorare. Coprire poi con un panno di lana e lasciare lievitare.
Versare poi l'impasto sulla spianatoia e lavorare per più di un'ora, infarinando spesso la spianatoia finché la pasta non sara più appiccicosa. Formare quattro pinze, farle lievitare coperte e in un luogo tiepido. Prima di infornarle ungerle con tuorlo d'uovo e su di ognuna fare con le forbici due tagli a croce. Infornare a 180° per circa 50 minuti.






mercoledì 6 marzo 2013

TITOLA



Ingredienti
50 g lievito
350 g farina
500 g farina
100 g zucchero
50 g burro
2 tuorli
3 uova
1 kg farina
350 g zucchero vanigliato
100 g burro 
1/4 di litro di tuorli
1/4 di litro di uova
1 dl di rum
7 ore

Preparazione
Sminuzzare in terrina il lievito e frullarlo con un po' d'acqua tiepida; mettervi 1 cucchiaio zucchero, 350 g farina e aggiungere tanta acqua tiepida da arrivare a pastella molle; levare il cucchiaio, coprire la terrina con salvietta e situarla in luogo caldo; quando, lievitando, si sarà raddoppiata di volume, mettervi, sempre frullando, poco a poco, ora di un genere ora dell'altro: 500 g farina, 100 g di burro liquefatto tiepido, 2 tuorli, 3 uova; incorporare il tutto, ben bene, ricoprire la terrina con salvietta infarinata e lasciar lievitare al caldo; allorché la massa si sarà nuovamente raddoppiata, ammucchiare sulla tavola 1 kg di farina; fare una fossetta e riversarvi dentro la massa lievitata 350 g zucchero, 100 g di burro liquefatto tiepido, 2 cucchiai di sale frantumato e lavorando tirare lentamente nell'impastoun quarto di litro di tuorli,un quarto di litro di uova e 1 dl di rum; lavorare vigorosamente coi pugni infarinando sempre la tavola (dapprima l'impasto si appiccica alle mani e alla tavola); lavorazione circa 1 ora; l'impasto deve essere tenero in modo che affondandovi un dito, si ragguagli subito. Formare 7 panetti, disporli su carta burrata e lievitarli al caldo; quando si saranno quasi raddoppiati in volume, ungerli con uovo rimescolato e con le forbici praticare dal basso verso la sommità 3 tagli a stella, fondi circa 3 cm; arrostirli poi con poco calore. Arrostendo un panetto per volta, quelli già levati si lavorano per un attimo, facendoli nuovamente levare in attesa che il forno sia libero.

Eleonora Righini